Oxùs moròs.
Acutostupido.
La cima insensata.
Come la guerra umanitaria.
La malattia e la cura.
Lupus autoimmune.
Conflitto permanente che si autofagocita.
Centripeto centrifugo.
La ballerina elefantiaca alla sbarra.
Concavo convesso – questo suole dirlo lui.
Come tu mi vuoi.
Così è se vi pare.
Ma non è una cosa seria.
Giano bifronte.
L’uomo più ricco al governo.
L’interesse sovrapposto al disinteresse.
La proprietà che occupa ciò che è comune.
Il privato che deborda nel pubblico.
Il pubblico che rifluisce nel privato.
L’odio per tutto ciò che è statale.
L’odio per tutto ciò che è comune.
Da comune a comunista il passo è breve.
L’ingiudicabile che vuole essere giudicato solo dal popolo.
Quello che però si è costruito a sua immagine e somiglianza.
Gli avvocati del gangster al ministero della giustizia.
L’eccezione. Il deus ex-machina.
L’illiberale liberista.
L’amoroso livoroso, il pietoso caimano.
L’anarchico-autarchico e antistatalista statista.
L’evasore esattore.
Lo spacciatore di sostanze sociopatiche.
Il ricco che fa la carità pelosa ai bisognosi. Quelli della corte. Per gli altri nisba.
Il papi familista amorale.
La finestra che si affaccia in una stanza cieca.
Il Novecento che non vuol finire.
Il Duemila che non vuol cominciare.
La merda dell’iperconsumo sotto il tappeto persiano.
Il lupanare nei palazzi bene
(che certo non è una novità).
L’ego smisurato facitore di leggi e misure.
Ghe pensi mi niente lacci e lacciuoli il cav e il cumenda mi son fatto da me.
Imprestato alla politica.
Sceso in campo.
Trasimaco al potere.
L’araba fenice.
Il cerone che sanguina.
Il grottesco al potere.
Il potere grottesco.
La pretesa “superiorità occidentale” in debito con il Bunga-Bunga di Gheddafi e la sedicente nipote di Mubarak.
Pffff, mi sono stancato, continuate voi…
Tag: berlusconi, botero, ossimoro, pubblico/privato
martedì 19 aprile 2011 alle 8:36 am
sottoscrivo il lungo elenco …
un “bel” Giano bifronte…
(non si merita la ballerina di Botero!;-))